Ecosistema Diesel Farm, biosfera e vini voluti da Renzo Rosso nell’oasi verde di Marostica in provincia di Vicenza
Territorio di storia antica curato con biodiversità e colture biologiche e biodinamiche, senza reticolati o confini, dove immergersi nella natura, degustare olio e vini autentici e una cucina di carattere.
Nelle dolci colline tra Asolo e Marostica, note per la produzione vitivinicola, nasce la storia di Diesel Farm, ecosistema, fattoria ed enogastronomia legata all'amore per la terra e l'ambiente naturale del suo fondatore Renzo Rosso, imprenditore visionario celebre per aver fondato il marchio di moda Diesel il gruppo di lusso e lifestyle italiano OTB.
Questi luoghi d’infanzia e d’oasi verde che vantano una storia antica, il cui territorio era noto già in epoca romana per la coltivazione dell’ulivo, sorgono 100 ettari davvero speciali, sulle colline di Marostica in provincia di Vicenza, adagiati ai piedi delle Prealpi, acquistati da Rosso nel 1993 e salvati da un progetto di cementificazione edilizia, come racconta egli stesso: “Ho strappato questa terra a un destino che la voleva ricoperta di cemento e oggi, oltre a donarci frutti, i suoi prati accolgono bovini, capre, pecore, cavalli e galline, ma anche cinghiali, caprioli, scoiattoli e uccelli, tra cui il falco, tornato a ripopolare le nostre colline. Questo è un luogo veramente speciale, una vera e propria biosfera piena di vita”.
La biodiversità è mantra e pilastro fondamentale, un panorama di boschi e pascoli che si alternano a vigneti e uliveti, dove la fauna selvatica abbonda e i metodi di coltivazione biologica e biodinamica contribuiscono a una gestione sostenibile del terreno.
“Il mio impegno nel mantenere inalterata la biodiversità e la bellezza delle colline su cui coltivo uva e olivi – ama ancora specificare Rosso - mi ha portato inevitabilmente a praticare un’agricoltura senza sostanze chimiche di sintesi. La terra dona i suoi frutti e non va sfruttata o inquinata. L’uomo deve esserne il custode, avendone cura e amandola ogni giorno. Quello che raccolgo lo restituisco alla terra grazie a lavorazioni agronomiche tradizionali unite a pratiche innovative. Il mio desiderio è che Diesel Farm offra prodotti di qualità che racchiudono i segreti di una bottega artigiana: dal metodo di coltivazione e di vendemmia a quello di vinificazione. Il clima, il tempo, la pazienza e la sapienza umana sono indispensabili in ogni fase della produzione, così come la cura per i particolari e il lavoro manuale.”
Nel segmento del vino, Diesel Farm Brave Wine ha lo stesso scopo creato da OTB nella moda, ovvero selezionare un laboratorio di eccellenze artigianali ognuno con la sua identità (ad oggi sono incluse produzioni nelle Langhe, dall’Etna e in Veneto) con la vonontà di divenire un polo di eccellenze selezionate in base alle persone e al prodotto.
L’innovazione e la tecnologia nelle produzioni e nelle cantine sarà indispensabile ma al servizio del capitale umano, della conservaziine di vigneti e uve e per il raggiungimento di livelli alti qualità.
Si può quasi definire un indirizzo di sartoria del vino dove uomo e natura si incontrano e il tempo rallenta per esaltarne le eccellenze.
Renzo Rosso ricorda il forte legame con le sue origini. “Sono nato in una fattoria. Ho frequentato una scuola di moda e mio padre mi ha lasciato andare verso un mondo completamente diverso da quello della mia infanzia. Tuttavia, il legame non si è interrotto e, non appena ho potuto, ho acquistato una fattoria, perché non ho mai dimenticato la tradizione e i suoi insegnamenti. Lo considero anche una restituzione e un disegno di futuro da lasciare ai figli. Diesel Farm non ha cancelli o reticolati o confini: è semplicemente un mondo nel mondo e chiunque può entrare, percorrere le strade sterrate e immergersi nel silenzio del bosco. Ogni cosa segue il ritmo della natura e delle stagioni”.
Le varie colture stagionali sono autentiche, fatte di cuore, e le olive dorate donano un olio particolarmente ricercato, l’olio di Rosso, ottenuto combinando le varietà leccino, frantoio e grignano.
Il vino riposa e matura, fino a dieci anni in tini di acciaio o di cemento o di legno di rovere o in bottiglia e, a seconda dell’affinamento, viene custodito fino a quando raggiunge l’equilibrio ed esce il carattere.Nel 1999, viene prodotta la prima bottiglia firmata Diesel Farm, Rosso di Rosso (un taglio bordolese classico, in cui si integrano la maturità del Merlot con la longevità del Cabernet), seguita dal Bianco di Rosso (Chardonnay in purezza), sempre sotto la guida di un esperto enologo e con il carattere del terroir e del patron, Renzo Rosso: vini schietti, dalla bevuta pulita e autentica.
Nel 2015 si spinge il confine un po' oltre, con la bottiglia Icon, una sfida verso il massimo a cui si può tendere dai vitigni, macerazione e fermentazione, edizione speciale dello storico Rosso di Rosso.
La continua innovazione ha portato alla realizzazione di RRosè, nato dall’assemblaggio di Pinot Nero, Merlot e Cabernet, e di altre proposte come il Nero di Rosso, Pinot Nero in purezza, MeRRlot, CabeRRnet.
Cucina Diesel Farm ha aperto nel 2023 a fianco della nuova cantina, un ristorante bistrot moderno che riassume in piatti degustazione i prodotti di stagione della natura e possibilmente a Km0, in abbinamento al miglior olio e vino, perché come disse Leonardo Da Vinci, ‘gli uomini più felici, nascono dove si trovano i vini più buoni’.