Rocco Barocco: La sua alta moda sfila a Pompei nel Teatro Grande. Da l’ultimo imperatore.

Tiare Von Meister, Januaria Piromallo

E’ il suo giubileo, 50 anni di carriera, di Haute Couture e di storia del costume che lui ha interpretato alla grande. E ha compiuto 80 primavere. Due date speciali per  confermarlo campione di eleganza:  80  capi bellissimi, lunghi, chiffonati, scivolati, drappeggiati, redingote, trionfo di perle e cristalli Swarosvski e ricami,  le 50 modelle sembrano divinità uscite  dall’olimpo per confondersi con i comuni mortali  nell’antico anfiteatro davanti a un pubblico di 1200 ospiti. Sulle note del cult movie Il Gladiatore, comincia il sogno di mezza estate. Lo ha presentato Marisa Laurito, amica e vestale, e chiede  un minuto di silenzio per Scampia.

Nasce Rocco Muscariello e faceva il commesso in un negozio a Ischia. Da li’ parte la sua prima rivoluzione, si trasferisce a Roma e diventa Rocco Barocco, quel cognome é già un destino. Porta in sè la grandeur di un movimento architettonico post rinascimento. Lui ne incarna lo spirito.  Ha sfilato all’Alta Moda di Roma,  al pret-a-porter di Milano, a Parigi e ovunque nel mondo.  Ha inventato il genere animalier, leopardato e zebrato, assai prima di Roberto Cavalli.

Chi veste Rocco Barocco? Praticamente tutte le donne chic e celebrities come Liza Minelli e Maria Callas. È l’erede di Sarli, è il nostro Balenciaga partenopeo. Le sue sfilate sempre coreografiche, perfetta fu la cornice del Teatro san Carlo, prima quella del Museo Archeologico.

Auguri amico e maestro Rocco. Sei il numero uno.