Icons, Innovations & Firsts, il patrimonio d’archivio e le novità hightech di Levi’s a Mudec Milano
Dai jeans di cowboy e minatori, a quelli indossati da Steve Jobs e Andy Warhol, la giacca di pelle Albert Einstein ai pezzi futuristici hightech, la storia di una uniforme che prosegue indomita, intrecciata come nessun’altra nella vita vera di uomini e donne.
Dal 5 al 26 aprile 2024, all’interno del circuito delle settimane dedicate alle arti e al design di Milano, il marchio dei jeans più iconici al mondo e leader del jeanswear presenta presso Mudec-Museo delle Culture la mostra ‘Icons, Innovations & Firsts- Stories of Heritage and Progress from the Levi’s Archives’.
Quel capo che oggi chiamiamo blue jeans nasce nel 1873 come prima tuta da lavoro, comoda e in grado di resistere all’usura, ideata dal sarto Jacob Davis che combinò i rinforzi al tessuto già robusto con rivetti in rame.
Quello che iniziò come un'invenzione per il lavoratore americano divenne l'uniforme del progresso, indossata prima da minatori, poi cowboy, infine rock star e personaggi famosi, ma soprattutto uomini e donne comuni che, indossandola sempre, ci vivevano letteralmente la loro vita.
Lo stile cool e easy della tela jeans ha affascinato e catturato la fedeltà di generazioni e generazioni e, ad oggi, continua a evolversi in ogni settore, sportivo, lussuoso e hightech.
All’interno degli spazi architettonici di Mudec, luogo attento ad esporre una cultura interdisciplinare e con diversi linguaggi artistici internazionali, lo spirito pionieristico ed innovativo dei prodotti di jeans ripercorre la sua evoluzione e il suo impatto nella società moderna e le interessanti vie che sta esplorando verso il progresso.
Nella sezione Icons si possono ammirare i famosi blue jeans indossati da Steve Jobs o quelli dedicati ad Andy Warhol, la giacca di pelle Albert Einstein e i capi associati a molte personalità iconiche del ’900.
‘Innovations’ è l’area dedicata al meglio della customizzazione e dei pezzi futuristici, caratterizzati da un utilizzo sempre più sostenibile delle risorse e da speciali funzionalità e tecnologie avanzate. Come, ad esempio, il giaccone che ricarica la tecnologia smart Levi’s x Google Jacquard Trucker e il cinque tasche Levi’s Engineered Jean fatto dal design in 3D.
Infine, la zona intitolata Firsts illustra capi storici, quelli portati dai minatori, dai cowboy, dai raggazzi degli anni ’30 nei college e il Viola Jean, il paio più antico da donna al mondo.
Tracey Panek, curatrice dell’archivio di Levi’s e della mostra, commenta: “È emozionante celebrare l'impatto del blue jeans e del denim sulla cultura negli ultimi 150 anni e farlo presso un'istituzione come il Mudec diviene incredibilmente simbolico. Inaugurare la nostra mostra in concomitanza con la Milan Art Week e la Milan Design Week rende tutto ancora più significativo. Il successo di Levi’s e del jeans sta tutto nella storia, che prosegue indomita, perché si intreccia come nessun’altra nella vita vera di uomini e donne”.