Nuova eleganza fra sartoria maschile e glamour femminile a Milano Moda Donna

Design qualitativo e interpretazione moderna della geometria architettonica. Anche se quel che si vede, non è tutto.

Impeccabile, fra luccichii dorati e uniformi militari, solo sempre Tom Ford

Per Peter Hawkings il marchio Tom Ford si estende nella perfezione del tailoring e del modo in cui una donna o un uomo vi si muovono all’interno. Personaggi forti pieni di glamour ed eleganza nel senso più iconico, l’uno che appoggia le medesime scelte dell’altro. L’ethos vuole silhouette è lunga e snella e di una precisione quasi militaresca.

 

Da Gucci quel che si vede non è tutto

Odissea di un capospalla, viaggio minuzioso e ripetizione ossessiva di quel percorso. Sabato De Sarno, in capo alla creatività di Gucci, rispetta le regole ma agisce anche con piccoli atti sovversivi nel prêt-à-porter (abbottonatura nascosta sul retro, pizzi scomposti, sovrapposizioni o combinazioni fuori tono). Ed anche negli accessori di nuova versione.

 

Le donne di Prada, antefatti di rigore, sartorialità e femmninilità

Miuccia Prada e Raf Simons partono da antefatti di moda in epoche diverse per modellare storie e uniformi del presente. Silhouette attillate e verticalità esperata dagli accessori, mentre i tradizionali materiali maschili vengono rilavorati fino a renderli intrinsecamente femminili. Con una domanda intrinseca sui cliché che attraggono e persistono.

 

Workwear brit couture in casa Fendi

Rilaborati da Kim Jones, direttore artistico di Couture e Womenswear Fendi, gli stili britannici, da quelli più eleganti alle sottoculture, incontrano le divise lavoro e gli accessori selleria romani. Abiti arrotondati e stretti in vita, di un comfort sontuoso, si abbinano a stivali da equitazione e borse morbide.

 

Occidente-Oriente express, il viaggio di stile di Giorgio Armani

Regale, a tratti orientale, la moda di Giorgio Armani ha la musa di stagione, Gina Di Bernardo, volto degli anni ’80 e ’90. Fiori che sbocciano sui vestiti dell’inverno, declinati in blu notturni e neri intensi o verdi scuri, sempre luminosi e con decori e ricami d’alta sartoria. Giacche e cappotti uniti in alternativa a top e pantaloni liquidi.

 

Debutto in stile selleria moderno da Tod’s per Matteo Tamburini

Prima collezione Tod’s di Matteo Tamburini: formalità rilassata riletta dalle regole della selleria e delle costruzioni destrutturate, in una dualità fra vita urbana e tempo libero. Trench e cappotto maschile, giacconi oversize, mantelle, abiti sartoriali in tessuto o di pelle twin set in maglia e nuove rivisitazioni di calzature e borse pregiate.

 

Giglio e Peonia fra i volumi geometrici di Calcaterra

Due fiori signature diventano fil rouge di una collezione di ricerca su materia, forma e volume. Calcaterra porta la sua visione contemporanea e interpretazione concettuale di materiali raffinati e costruzioni geometriche alla donna moderna: “il volume per proteggerla, la ricerca per renderla unica”.

 

Made in Swiss, la moda e gli accessori di Bally

Disegnata da Simone Bellotti, la collezione Bally combina il lifestyle svizzero urbano e fuzionale. Capi outdoor pronti per le intemperie, spessi cappotti, giacche di desing e pantaloni dritti oppure vestiti drappeggiati. Negli accessori, il mocassino diventa stivaletto e cuissard al ginocchio, la scarpa Mary-Jane è in versione chiodata e borchiata.

 

Eccellenza Ferragamo e sartorialità anni’20 al femmnile

Maximilian Davis in Ferragamo si ispira a coloro che scelsero di vestirsi con abiti maschili, come Joan Crawford e Greta Garbo, sempre sensuali anche nella sartorialità scultorea più tradizionale o surrealista. Sempre con loro, cappe e cappotti avvolgenti, eleganti décolleté con cinturino T e tacco a spillo, stivaletti brogue e morbide borse couture.

 

Mosaci e forme architettoniche incontrano lo stile discreto di Giada

Dialogo tra forma e materia, design e artigianalità, con ritmo e una concatenazione morbidamente architettonica, pensata dal direttore creativo di Giada, Gabriele Colangelo. La silhouette è verticale, con la vita segnata, in un gioco di curve e linee rette, spalle evidenziate e colori che diventano modulazione attenta della geometria.

 

Gli abiti fioriti e decorati di Luisa Beccaria

Stampe iconiche a creare un parterre fiorito e multicromatico di abiti, camicie e gonne impreziositi da origami e decori. Per proteggersi dall’inverno si indossano capotti couture, vestaglie scivolate, bomber tecnici e cappe geometriche. Mini-secchielli, sandali open-toe e stivali alti e fascianti, completano i look.

 

Sartoria, tessuti di nicchia e femminilità secondo Loro Piana

Sobria eleganza ed eccelsa qualità per i completi di Loro Piana che esaltano materiali e tessuti di nicchia come Cheviot, Cashmere, Baby Cashmere, Vicuña e Pecora Nera della Nuova Zelanda. Lo stile è in perfetto equilibrio tra ispirazioni outdoor e tagli maschili, con proposte d’ispirazione nordica per i capi outdoor e pura femminilità in seta, raso e plissè.

 

Filati pregiati per capi vintage evergreen di Cividini

Celebrazione dei valori, dalla consistenza al contenuto qualitativo e di design, nel guardaroba di Cividini, pensato per durare nel tempo. Complici l’altra tradizione artigiana magliaia, i tessuti pregiati e la maestria sartoriale nel confezionare cappotti, giacche, parka, spolverini, diversi pantaloni e gonne a tubo e un mondo di maglieria di lusso.  

 

Completi sartoria fra maschile e femminile, firmati Brioni

Giustapposizioni di maschile e femminile, precisione del sapere sartoriale e impeccabile attenzione al dettaglio e alla composizione. Brioni esalta le sue tecniche di savoir faire come ad esempio la costruzione double-splittable, su giacche, cappe e cappotti, tecnica che cuce insieme due tessuti separati nella fluidità di un unico tessuto.

 

Chiara Boni in ‘punk chic extravaganza’

La stilista Chiara Boni celebra lo spirito borghese britannico fatto di eleganza ma anche di dettagli punk chic irriverenti. Le stoffe inglesi e i motivi sartoria maschili si estrapolano dal guardaroba maschile e incontrano le silhouette iper femminili, vestite con abiti drappeggiati, top bustier, blazer allungati e pantaloni dalle diverse vestibilità.

 

Sintesi fra glamour e formale discreto da Brunello Cucinelli

Il mondo maschile formale e sartoriale e la ricerca di un ordine naturale incontrano tessuti, proporzioni e colori essenziali, scelti per il codice estetico urbano di Brunello Cucinelli. Una sintesi discreta e raffinata per il giorno, più glamour la sera dove effetti lucenti, ricami di paillettes e piume decorano abiti e tuxedo.

 

Il total black newyorkese per Simonetta Ravizza

Il nero modaiolo con contrasti inaspettati, scelto dalla donna chic e allo stesso tempo grintosa e rock di Simonetta Ravizza. I look pensati per sfilare sulle Avenue metropolitane riportano costruzioni più volumetriche e dettagli in pelle, tagli asimmentrici o funzionalità double face, abbinati a una serie di accessori passepartout.