Louis Vuitton chiude il Pret à Porter Homme con un grande show. Un dèfilè nel dèfilè sul red carpet sfilavano le celbrities, un allestimento da set cinematografico visionario anni’50 Apre l’Haute Couture e Milano sta a guardare, lo scettro se l’è fatto scippare da Parigi. Tutti pazzi di

Januaria Piromallo, Tiare Von Meister

Louis Vuitton non è più soltanto un brand di pelletteria, sono entrati a gamba tesa nel fashion world. E hanno conquistato il mondo. Il vecchio mondo,  chiuso in una gabbia di cristallo si sentiva al sicuro, invece è andato in frantumi.  Il team LV ha creato un suo linguaggio di stile e di performances. Un collettivo creativo da imagination au pouvoir è la forza del clan.
La cantante spagnola Rosalía accende la scena con performance musicale, con i suoi successi new pop latini. Balla e si scatena sul cofano di un macchinona gialla stile vecchia Hollywood posizionata al centro della passerella

La sfilata uomo autunno inverno 2023 disegnata dallo Studio Louis Vuitton presenta la nuova collaborazione con il designer americano Colm Dillane, direttore creativo di KidSuper. Una ripresa del periodo dell'infanzia con il repertorio Vuitton.
Ogni spettatore ha la sua chiave di casa o della macchina sulla propria seduta. Il setting di Louis Vuitton questa volta è una casa scomposta in ambienti differenti dalla quale entrano ed escono i protagonisti che indossano le creazioni  che risultano essere un clash estetico dell’ eredità di Virgil Abloh.

Ritorno all’infanzia: I modelli sfilano in un ambiente domestico, altri giocano a freccette, rovistano i giocattoli dell'infanzia nei bauli storici del marchio francese, altri scrivono sul muro o giocano a scacchi.
E’ cosi’ va in scena “Preludio Cinematografico Growing up”, diretto dai registi e scenografi francesi,  i fratelli Olivier e Michel Gondry.  Lo Studio Uomo LV indaga sull’impatto della moda nell’era digitale.
Sfilano abiti dal taglio sartoriale e  tute da lavoro per una generazione iperconessa, in mano borse per fotocamere che filmano l’ambiente lungo la passerella. Si proiettano giganteschi occhi, massima  espressione della connessione.
Una sfilata evento che deve lasciare parlare le immagini. Anche quelle del red carpet del Golden Globe. A completare gli iconici look le gioie della Alta Gioielleria LV che  riflettono i valori della maison: Liberty, Destiny, Fantasy e Radiance.
Con LV DREAM, la maison inaugura anche la sua prima chocolaterie per una pausa golosa proprio di fianco alla sede storica in 2, rue du Pont-Neuf, sotto la supervisione dello Chef-Pâtissier Maxime Frédéric.