Al party del Calendario Pirelli 2023 manager di finanza, top model, imprenditori, chef stellati e icone sportive

'Lettere d’amore alle muse', si chiama così il nuovo Calendario Pirelli 2023 il cui nome è già un gran bel programma. La fotografa australiana Emma Summerton ha immortalato quattordici donne, profondamente ispiratrici, per la 49esima edizione del lunario cult, e sono state proprio alcune di loro le protagoniste della serata di presentazione tenutasi a Milano presso la Fondazione Hangar Bicocca. Immancabile sul green carpet è stata la body positive Ashley Graham, cover star del manifesto, insieme alle compagne di set Guinevere van Seenus, Precious Lee in Versace e la modella con disabilità Lauren Wasser. Tra le pagine del The Cal troveremo però anche altre celebrità, come Bella Hadid, Cara Delevingne, Adut Akech, Adwoa Aboah, Karlie Kloss, Emily Ratajkowski, Lila Moss (sempre più proiettata sulle orme di mamma Kate), Sasha Pivovarova, Kaya Wilkins e He Cong. Al calar della sera, quando la tipica bruma meneghina si era impossessata della zona, ecco giungere un corteo di auto blu, van e limousine, con a bordo i vip dell'appuntamento autunnale glamour per eccellenza. Tra i primi ad arrivare il patron dell'evento Marco Tronchetti Provera, scortato dalle eleganti figliole che per qualche minuto abbandonavano i rispettivi compagni, mentre a debita distanza venivano immortalati dai flash dei numerosi fotografi il presentatore Alessandro Cattelan, con un look abbastanza informale, seguito dalla coppia in total black Laura Chiatti e Marco Bocci. A differenza delle classiche feste ambrosiane mancava (per fortuna) quel cotè, ormai ovunque, di presunte fashion victims, impalpabili influencer, blogger di qualsiasi livello, finti pierre di moda e inutili opinion leader. Totale assenza di starlettine, ragazze immagine o veline alla ricerca di influenti conoscenze. Un parterre, quello del Calendario Pirelli, decisamente di maggior peso economico, con il mondo della finanza e dell’industria in pole position, senza però dimenticare il pianeta sportivo rappresentato dal mitico asso delle due ruote Giacomo Agostini, dal calciatore nerazzurro Stefano D'Ambrosio e dal simpatico evergreen Nicolino Berti. Per par condicio rispetto alla cucina gourmet tricolore ecco uno chef lombardo come Francesco Cerea e uno siculo quale Filippo La Mantia, entrambi a parlottare con il giornalista da 'Quarto Grado' Gianluigi Nuzzi. Mentre venivano serviti da solerti camerieri l'innovativo riso cacio – pepe e il classico pacchero al pomodoro 'Da Vittorio', ecco giungere il manager Gerardo Braggiotti, il dirigente Raffaele Jerusalmi, il numero uno degli albergatori italiani Bernabò Bocca e l'imprenditore farmaceutico Sergio Dompè. Al gran completo le banche d’affari nostrane e internazionali con i rispettivi amministratori delegati in grisaglia d’ordinanza e flute millesimati tra le mani. Allo scoccar delle ore ventidue, tra i colorati giochi di luce intorno alle celeberrime torri di Kiefer, parte lo show musicale nelle mani (e nella voce) del menestrello faentino Alessandro Ristori, mito assoluto (e sex symbol) per tutte le signore over fifty. Ma non è finita qui, perché la notte si conclude sulle note in consolle di Ben Dj, presenza ormai fissa da anni, del The Cal party, con un tripudio di bollicine e gin tonic sui tavoli a bordo pista ...