Super Walls 2025: un’edizione da sogno tra arte urbana e partecipazione collettiva

Padova, 5 giugno 2025 – Si è conclusa con successo la quarta edizione di Super Walls, la Biennale di Street Art che dal 17 maggio al 1° giugno ha coinvolto Padova e 13 comuni della provincia. Il tema di quest’anno, “Il Sogno”, ha ispirato la creazione di 38 murales, realizzati da 29 artisti italiani e internazionali. Le opere resteranno come patrimonio permanente del territorio

Si è conclusa la quarta edizione di Super Walls, la Biennale di Street Art che dal 17 maggio al 1° giugno ha coinvolto Padova e altri 13 comuni della provincia in un grande racconto collettivo attraverso i linguaggi dell’arte urbana.

Il tema di quest’anno, “Il Sogno”, ha ispirato la realizzazione di 38 murales — quattro in più rispetto ai 34 inizialmente previsti — firmati da 29 artisti italiani e internazionali. I murales realizzati e appena conclusi resteranno come patrimonio della città di Padova e dei 13 comuni della provincia coinvolti.

Il curatore Carlo Silvestrin ha espresso grande soddisfazione: oltre alle opere previste, molti artisti hanno aggiunto interventi spontanei, portando il totale a una quarantina di murales, frutto anche del coinvolgimento della comunità locale.

A Padova

I muri della città si sono trasformati in opere poetiche e potenti:

  • All’INPS di via Delù, tra astrazione e pop art, troviamo Boogie.EAD, Jak_Ventitre, Jace, Spike Clark e Man-x.
  • Sull’edificio INAIL, Giulio Masieri racconta fragilità e rinascita, mentre JDL celebra il sostegno reciproco tra donne.
  • Alla Torre Archimede, Orion firma un’opera geometrica.
  • A Salboro, Any About New York e Maria-Rosa SZY illustrano la leggerezza del gioco; Alessio-B rende omaggio a John Lennon.
  • Nelle scuole, spiccano gli interventi di David Karsenty, Mura, Shife e Cope2, quest’ultimo coinvolgendo anche studenti del liceo Modigliani.

Nei comuni della provincia

Anche fuori Padova, l’arte ha preso vita su muri e spazi pubblici:

  • A Noventa Padovana, Mrfijodor racconta una rivolta ironica di biscotti.
  • A Albignasego, Carolì disegna una fiaba notturna; a Cadoneghe, Zero Mentale innalza un cuore alato; a Conselve, SZY parla di empatia.
  • L’artista C0110 firma due opere a Fontaniva e Megliadino San Vitale, mentre a Montegrotto Terme un collettivo francese trasforma 800 m² in un sogno marino.
  • Sempre a Montegrotto, altre opere poetiche arricchiscono hotel, monumenti e strutture pubbliche.
  • A Limena, tre interventi tra palestra, centrale termica e supermercato, tutti all’insegna del colore e della condivisione.
  • A Saonara, Bagdad fa volare una balena blu sopra un parcheggio.
  • A Rubano, Daco reinterpreta la fenice, mentre Medianeras gioca con la prospettiva.
  • A Piove di Sacco, Anna Conda raffigura una Demetra notturna.
  • A San Giorgio delle Pertiche, Shife, Tony Gallo e Lélé & Ofet raccontano memoria, sogno e comunità.
  • A Saccolongo, Tony Gallo trasforma una cabina elettrica in poesia.

È ancora in corso l’opera di JDL al Parco della Repubblica di Cadoneghe.

Un evento corale

Super Walls 2025 è stato promosso dall’Associazione Cimi e dal Comune di Padova, con il sostegno di numerosi enti, sponsor e partner tecnici. Il festival non solo valorizza il territorio con opere d’arte permanenti, ma coinvolge cittadini, studenti e artisti in un grande progetto collettivo fatto di creatività, sogno e impegno sociale.