Coronavirus, Cina aderisce a Covax: 'Vaccini per tutti'
"Un passo importante per la Cina, pronta a diffondere i vaccini contro il Covid-19 a livello globale". Ma Stati Uniti e Russia si rifiutano di aderire a Covax
La Cina aderisce a Covax, lo strumento per l'accesso globale ai vaccini contro il Covid-19. Lo ha confermato il ministero degli Esteri di Pechino, firmando un accordo con Gavi. "E' un passo importante per la Cina per rispettare l'impegno nella promozione di vaccini come bene pubblico globale" afferma il responsabile del Dipartimento Informazione - senza entrare nei dettagli - e poi prosegue: "la volontà di Pechino è che i Paesi in via di sviluppo abbiano uguale accesso a vaccini efficaci e sicuri".
Covax è codiretto da Gavi (Alleanza per i vaccini), dalla Coalizione per l'innovazione in materia di preparazione alle epidemie (Cepi) e dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Ma mentre la Cina sceglie di aderire a questo strumento, Stati Uniti e Russia si rifiutano. "La Cina rafforzerà anche la cooperazione in materia di vaccini attraverso lo strumento Covax" conclude il Dipartimento Informazione.
Attualmente sono quattro i vaccini contro il Coronavirus sviluppati dal gigante asiatico nella fase tre dei test clinici.