Regina Elisabetta, condannate 13 guardie: fuggono dal castello di Windsor e vanno a festino con cocaina e alcol. Caos a Corte
Vergogna alla tenuta di Sua Maestà. Per i condannati l'accusa è di aver messo a rischio la Regina e di aver infranto le regole dell'isolamento per il Coronavirus.
13 guardie della regina Elisabetta sono state arrestate dopo aver preso parte ad un festino con cocaina e alcol. Come riportato dal quotidiano britannico 'Mirror' gli uomini sono stati condannati a pene che vanno dai 14 ai 28 giorni di carcere. Per loro l'accusa è di aver messo a rischio la sicurezza della Regina, di essere venuti meno ai loro doveri militari e di non aver rispettato le regole dell'isolamento per il Coronavirus.
Guardie della regina Elisabetta positive a test cocaina: espulse dall'arma
Secondo quanto emerso, il festino a cui le guardie hanno preso parte si sarebbe tenuto a giugno in un prato poco lontano dal castello di Windsor, luogo dove alloggiava la Regina. Risultati positivi al test per la cocaina, i condannati sono stati espulsi dall'arma. Una fonte vicina agli indiziati ha tentato di giustificarli dichiarando che i soldati hanno partecipato al rave accidentalmente: "Avevano portato qualche birra e il loro intento era quello di giocare a football ma poi le cose sono sfuggite di mano". Nell'occasione nessuno ha poi osservato le regole del distanziamento sociale.