Floyd, in migliaia manifestano contro il razzismo. Trump: 'Meno persone del previsto'

Continuano le manifestazioni dopo la morte di George Floyd, l'afroamericano ucci da un agente della polizia che lo ha soffocato premendogli il ginocchio sul collo. Da New York a Washington, da Los Angeles a Philadelphia, decine di migliaia di persone si sono radunate in strada per protestare contro la morte del 46enne, contro le violenze della polizia e il razzismo.

La manifestazione più imponente è quella di New York. Migliaia di dimostranti si sono riuniti vicino alla Casa bianca, che ora è blindata, al grido di 'Black Live Matter' e 'I can't breathe'. "Il sistema non vincerà", ha detto un manifestante alla Cnn. "La gente ha una voce ora e ci stanno ascoltando. Ci stanno ascoltando perché siamo uniti". A Los Angeles, la giornalista della CNN Lucy Kafanov ha raccontato: "Ci sono molte persone che vanno in giro a distribuire snack, mascherine, disinfettante per le mani, cibo per i dimostranti. Una delle cose belle a livello umano che abbiamo visto è che mentre passano davanti a vari condomini, la gente esce ai loro balconi, inizia a battere le mani, scuotere pentole e padelle in solidarietà della protesta". Ha inoltre rivelato di aver visto "membri della comunità asiatica, comunità latina, bianchi, neri, LGBTQ, tutti".

In ogni città le perone si sono inginocchiate per 8 minuti e 46 secondi, il tempo durante il quale il poliziotto di Minneapolis ha tenuto il suo ginocchio premuto sul collo di George Floyd uccidendolo.

Trump: 'Molta meno folla del previsto'

"Molta meno folla a Washington del previsto". Ha scritto così Donald Trump su Twitter commentando la grande manifestazione che ha visto decine di migliaia di persone riunirsi nelle vie della capitale Usa e davanti alla Casa Bianca.

Il presidente americano ha poi ringraziato la Guardia nazionale, il Secret Service e la polizia del District of Columbia per il loro "fantastico lavoro". Ha inoltre nuovamente attaccato alcuni media affermando che "stanno facendo tutto il possibile per 'infiammare' la folla". "Fortunatamente hanno un pubblico molto piccolo!", ha commentato.

Intanto Trump è chiuso nella Casa Bianca che ora è super blindata. Continua però ha rilanciare un messaggio su twitter: "Law and order!", "Legalità e ordine!".