Cashback, problemi e rallentamenti per l'app IO, ecco cosa è successo

Il cashback è partito con qualche problema, soprattutto dovuto a malfunzionamenti dell’app IO

Cashback, problemi e rallentamenti per l'app IO, ecco cosa è successo

L’8 dicembre è partito ufficialmente il cashback di Stato. Si sono tuttavia verificati diversi disagi e difficoltà, legati in particolar modo alla registrazione dei dati delle proprie carte.

Vediamo cosa è successo.

Cashback: ecco cosa è successo

Da lunedì, molti utenti hanno riscontrato numerosi problemi (proseguiti anche martedì e mercoledì) nell’utilizzo della app IO.

Le difficoltà sono relative al caricamento dei metodi di pagamento. Infatti al momento di inserire il proprio Iban (necessario per accreditare i rimborsi) ma soprattutto gli estremi delle carte di debito o di credito, per milioni di persone sono apparsi messaggi di malfunzionamento o di errore. PagoPa, che ha in gestione la piattaforma Io, si è scusata per questi disagi.

L’esito della registrazione sull’App Io dipende molto dalla tipologia di carta che si cerca di registrare. Si sono riscontrati più disagi con le carte di debito, Mastercard (debit) e Visa (debit), mentre sembra più facile registrare le carte di debito del circuito PagoBancomat. Molti utenti stanno usando metodi alternativi alla app Io, cioè gli altri operatori convenzionati per ottenere il rimborso come Poste o Satispay.

Le maggiori difficoltà si sono avute soprattutto per l’accesso alla sezione “Portafoglio” dell’applicazione. I disagi, ha spiegato Palazzo Chigi, sono stati provocati dagli "imponenti flussi di traffico registrati dall'App Io" con "milioni di richieste di caricamento di carte nella sezione Portafoglio". Anche Sia, la società che sta gestendo l'app, ha confermato: "C'è stato un sovraccarico esponenziale dell'infrastruttura".

Cashback Natale al via: come funziona, come iscriversi, requisiti. Tutto quello che c'è da sapere

Parte oggi, 8 dicembre, il servizio di Cashback voluto dal governo per incentivare l'uso di carta di credito e bancomat. Da ieri è possibile scaricare l'app IO che consente di accedere al sistema e di poter beneficiare dei vantaggi previsti, e oggi inizia ufficialmente la prima fase sperimentale con l’Extra Cashback di Natale.

Ecco come funziona il nuovo piano Italia Cashless firmato dal premier Conte con il nuovo Dpcm del 4 dicembre. Si potrà avere un rimborso del 10% delle spese se si paga con carte di credito o app.

Cashback, da quando è valido

Dall'8 dicembre fino al 31 dicembre 2020 sarà in vigore l’Extra Cashback di Natale. Dal primo gennaio 2021 entrerà a regime il programma Cashback.

"Ogni piccola spesa quotidiana può diventare un guadagno" ha detto il premier Conte in occasione dell'introduzione del piano Cashback.

Cashback, come funziona

Come funziona il Cashback? Saranno sufficienti 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, bancomat e Satispay per ottenere il 10% di rimborso, fino a un massimo di 150 euro, che saranno accreditati nei primi mesi del 2021.

Cashback registrazione

Per ottenere il bonus Cashback è necessario avere SPID o la Carta d’Identità elettronica (CIE). Tutte le modalità di registrazione e partecipazione sono indicate sul sito www.cashlessitalia.it.

Cashback, come attivarlo: gli acquisti

Gli acquisti potranno essere effettuati con carte o app in negozi, bar, ristoranti, supermercati, grande distribuzione, artigiani e professionisti. Non c'è un importo minimo di spesa. Cashback non è valido per gli acquisti online.

Cashback cos'è: rimborso di 150 euro

Con Cashback sarà possibile ottenere un rimborso fino ad un complessivo di 150 euro. Il rimborso massimo per singola transazione è di 15 Euro.