Poste Italiane, utile netto a 353 mln di euro (+10,3%) e risultato operativo di 479 mln (+4,2%)

Boom di pagamenti ed e-commerce

Poste Italiane mostra chiari segnali di ripresa nel terzo trimestre 2020: utile netto cresce del 10,3 e risultato operativo a +4,2%. Del Fante: " Siamo il porto sicuro degli italiani"

Strategia vincente quella di Poste Italiane che chiude il terzo trimestre con utile netto a 353 milioni di euro (+10,3%) e con un risultato operativo di 479 milioni, in crescita del 4,2% rispetto al 2019. Gli azionisti riceveranno un acconto sul dividendo di 0.162 euro (+5%).

Dai risultati del terzo trimestre si evincono chiari segnali di ripresa, generati dal piano di trasformazione del Gruppo, dalla diversificazione e dalla resilienza offerte dal modello di business, e dagli investimenti avviati. Poste Italiane sta affrontando la seconda ondata della pandemia in una posizione a dir poco ottima e di maggior forza rispetto alla prima ondata. Sono i risultati dell’ eCommerce, del basso livello dei tassi di interesse e dell’aumento della domanda di servizi e pagamenti digitali.

Nell'emergenza Covid Poste Italiane ha rafforzato il suo tradizionale ruolo di porto sicuro per il risparmio degli italiani, come testimoniato dai risultati del terzo trimestre". È quanto ha sottolineato l'amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, in un'intervista al TG Poste, il nuovo telegiornale dell'azienda, cogliendo l'occasione per rivolgere un ringraziamento a tutti i dipendenti.

"Con la grande fiducia degli investitori nella nostra rete e con il grande lavoro fatto dai nostri colleghi negli uffici postali le masse gestite sono aumentate di oltre 20 miliardi negli ultimi nove mesi. Parliamo di numeri importanti, Poste Italiane si conferma come il porto sicuro per tanti italiani per investire senza rischio i propri preziosi risparmi". L'azienda ha fatto miracoli mettendo i nostri colleghi in condizione di lavorare in sicurezza, ma questo non basta, ci vuole una componente di cuore e dedizione che hanno tutti i dipendenti di Poste Italiane". In chiusura Del Fante ha sottolineato il contributo di Poste Italiane al sistema Paese: "Ce la possiamo fare, ma abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti e ne ha bisogno anche il sistema Italia. Lo facciamo tutti insieme per il Paese. I nostri risultati sono stati giudicati in maniera positiva dal mercato perché tutte le unità di business hanno dato un contributo positivo: ogni attività ha dato una mano al nostro Paese"

I risultati e la solida posizione patrimoniale permettono a Poste Italiane di confermare la politica sui dividendi, con distribuzione a novembre dell’acconto sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022.

Registrato dunque un incremento del totale delle attività finanziarie a 556 mld di euro a settembre, in aumento di 20 mld rispetto all’inizio dell’anno, soprattutto grazie ad una raccolta netta di retail di 9,8 mld di euro a conferma della profonda fiducia dei clienti nel marchio di Poste Italiane.

Poste Italiane, boom di pagamenti ed e-commerce

In crescita il settore dei pagamenti e la consegna dei pacchi, entrambi trainati dall'e-commerce. I ricavi da consegna di pacchi a 291 milioni salgono del 45,6% nel terzo trimestre. Inoltre crescono le transazioni con le carte: +60% per l'e-commerce. I pagamenti rappresentano una componente importantissima che tuttavia contribuisce ancora limitatamente ai conti complessivi del gruppo ma che svolge un ruolo fondamentale dal momento che è trainante per altre attività come i servizi finanziari e quelli assicurativi e l'e-commerce.