Autostrade, familiari vittime Morandi: 'Scandalizzati da Atlantia'

Autostrade, familiari vittime Morandi: 'Scandalizzati da Atlantia'

"Leggiamo stamattina le determinazioni da parte di Atlantia che non aderisce completamente alle richieste del governo ed alla manleva legale per CDP, dal nostro punto di vista questo è molto grave, questa società dovrebbe mettersi in ginocchio e cospargersi il capo di cenere, siamo scandalizzati da tanta arroganza". Lo scrive Egle Possetti, portavoce del comitato Ricordo vittime ponte Morandi, intervenendo sulla trattativa Atlantia-Cdp. "Siamo anche molto amareggiati che tanti italiani non comprendano la portata di questo gesto che ha il significato di schiacciare con un piede tutte le nostre teste di cittadini, è una vergogna", prosegue il comitato.

I familiari delle 43 vittime del disastro del 14 agosto 2018 fanno anche una richiesta al governo: "Valutare con attenzione, sia la possibilità che la concessione originaria possa essere dichiarata illegittima, sia la ricerca con determinazione e tranquillità delle responsabilità di chi aveva promosso e firmato una concessione di questo tipo, in barba agli interessi prioritari dei cittadini che sono sempre da proteggere da parte di chi è stato eletto". Infine, "attendiamo ovviamente con fiducia ed attenzione le risultanze del secondo incidente probatorio nel mese di dicembre - prosegue Possetti - che darà certezza alle motivazioni del crollo del Ponte Morandi, sgombrando il campo da ogni possibile dubbio. Le vittime ed i cittadini non meritano un’altra presa in giro".