Recovery Fund: in corso la trattativa su bozza Michel. Segni di apertura da Olanda e Austria
Continua la trattativa su sul Recovery Fund. Si intravedono spiragli di aperture da parte dell'Olanda che sembra apprezzare la bozza che il presidente Charles Michel dovrebbe presentare alle 16. "Ora c'è un ottimo testo di bozza" sul meccanismo del super freno d'emergenza, che riguarda la governance del Recovery Fund, afferma il premier olandese Mark Rutte. "Ritengo" che il tema dell'attuazione dei piani nazionali delle riforme "stia lentamente guadagnando consenso". "Sono davvero contento - continua Rutte - perché questa è stata una condizione cruciale per noi per essere in grado di costruire quel bilanciamento" tra prestiti e sovvenzioni.
"I negoziati non sono ancora finiti - ha sottolineato il cancelliere austriaco Sebastian Kurz - ma possiamo essere molto soddisfatti di essere riusciti a ottenere una riduzione dell'importo totale, che era la nostra richiesta principale, un aumento degli sconti per l'Austria e la garanzia che investimenti e riforme saranno controllati. E' davvero un ottimo risultato". Kurz ha parlato anche di "progressi sulla plastic tax" per le nuove entrate Ue "con cui finanziare il debito".