Caso Wirecard: SisalPay|5 scende in campo a tutela dei clienti con piano da 20 milioni
L’Azienda, con il supporto degli azionisti CVC Capital Partners e Banca 5 (Gruppo Intesa Sanpaolo), ha attivato in sole 24 ore un piano che garantirà le somme depositate sulle carte congelate dalle autorità nell’ambito del caso Wirecard, dando la possibilità ai consumatori di rientrare rapidamente in possesso dei fondi ed altresì usufruire di uno strumento equivalente di moneta elettronica.
Milano, 29 Giugno 2020 – SisalPay|5, nonostante la totale assenza di responsabilità, in meno di 24 ore e con il pieno supporto degli azionisti CVC Capital Partners e Banca 5, ha finalizzato un piano per la gestione della crisi Wirecard, assumendosi direttamente l’onere finanziario e facendosi carico di restituire immediatamente le somme di denaro congelate, con una priorità chiara ed inderogabile: la tutela degli interessi dei propri clienti. Un’iniziativa che prevede un piano di copertura economica del valore di oltre 20 milioni di euro.
Nella giornata di venerdì 26 Giugno, oltre 325 mila cittadini in Italia si sono ritrovati improvvisamente con una carta prepagata le cui funzionalità sono state completamente bloccate. Il crac del colosso tedesco di tecnologie e servizi finanziari Wirecard è arrivato anche nel nostro Paese: l’autorità di vigilanza bancaria inglese (FCA) ha infatti bloccato l’operatività di tutte le carte Wirecard a livello mondiale. Tra queste, anche le carte con il brand SisalPay: la società, con lo stesso sconcerto e stupore dei propri clienti, si è ritrovata dunque a dover gestire una situazione complessa e delicata causata da un fornitore terzo.
Sabato 27, l’indomani del grave disservizio, SisalPay|5 è stata dunque in grado di rassicurare i propri clienti ed i propri esercizi convenzionati, attraverso una comunicazione formale e diretta, rispetto ai fondi depositati e alla restituzione delle somme. Nello specifico, nelle prossime ore, ai possessori della carta a brand SisalPay verrà data la possibilità di trasferire il saldo direttamente su una nuova carta prepagata, emessa in partnership con Banca 5, affinché il cliente possa tornare velocemente ad effettuare pagamenti in tutta tranquillità oppure di ricevere, secondo le modalità più sicure e convenienti per il cliente, l’accredito o rimborso del saldo presente sulla carta.
La sicurezza dei propri clienti è una priorità chiave per la società nata a Dicembre 2019 dall’unione dell’eccellenza di SisalPay nel settore dei pagamenti e di Banca 5 nei servizi bancari di prossimità: l’iniziativa messa in campo in tempi record per tutelare gli interessi e contenere i disagi dei propri clienti ne è testimonianza forte e concreta. Una prova di quanto la Responsabilità d’Impresa sia centrale nelle strategie della giovane società, e dei sui azionisti, che mira a diventare, attraverso il proprio modello di proximity banking unico nel panorama industriale italiano, un punto di riferimento nella vita economica e sociale del Paese.
SisalPay|5, la prima proximity banking company italiana
Nata nel 2019 dall’unione dell’eccellenza di Banca 5, di Intesa Sanpaolo, nel settore dei pagamenti di prossimità e di SisalPay nei servizi di pagamento, SisalPay|5 è la prima proximity banking company in Italia. Grazie a una capillare rete di circa 50.000 esercizi (tabaccherie, bar, edicole) presenti anche nelle frazioni più piccole del Paese perfettamente integrata con il digitale, SisalPay|5 svolge un importante ruolo sociale garantendo alla comunità di accedere in modo semplice, veloce e sicuro ad un’ampia gamma di servizi finanziari di base, come prelievi e bonifici, e di pagamento, come bollette, carte prepagate e ricariche telefoniche. La società conta oltre 20 milioni di clienti e 260 milioni di transazioni all'anno, con un turnover che supera i 17 miliardi di euro.