Coronavirus, folla in città per shopping. Arcuri: 'Assembramenti insopportabili'

A Roma chiusa la Fontana di Trevi. Anci Puglia lancia l'allarme: "Ultimi contagi avvenuti durante pranzo della domenica"

Preoccupa la folla vista durante il weekend nelle grandi città: a Milano, Roma, Bergamo e Napoli sono in migliaia le persone che hanno creato pericolosi assembramenti nei centri, in particolare nella giornata di ieri, domenica 13 dicembre 2020, in vista dello shopping natalizio.

"Dobbiamo stare attenti. I siti sono pieni dei centri con insopportabili assembramenti di persone" tuona Domenico Arcuri, il commissario per l'emergenza Coronavirus a Che Tempo che fa su Rai 3. "Le misure messe in campo hanno l'obiettivo di evitare che si ripeta quanto è successo questa estate" prosegue preoccupato.

"Non fateci più vedere foto come quelle di oggi: dobbiamo evitare tutti che la terza ondata abbia luogo. Sarebbe complicato iniziare la campagna delle vaccinazioni con un nuovo inasprimento della curva epidemica" conclude il commissario Arcuri.

Coronavirus, assembramenti Roma

Nonostante l'emergenza Coronavirus in atto, numerosi assembramenti si sono verificati anche a Roma, dove la Fontana di Trevi è stata chiusa a causa della troppa folla, che non consentiva il rispetto delle distanze di sicurezza.

Per "salvaguardare la salute pubblica" i vigili del Gruppo Trevi "hanno dovuto procedere alla momentaneo isolamento, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, dell'area per consentire il deflusso dei presenti" comunica l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.

"Si procederà ad una graduale riapertura e un contingentamento con modalità stop and go, procedura in atto anche in altre località del "tridente", per scongiurare assembramenti. Faccio un appello: per favore evitate assembramenti altrimenti terza ondata sarà inevitabile. Lo shopping non deve vanificare gli sforzi fatti. Va mantenuta una linea di rigore" conclude D'Amato.

Coronavirus, Anci: "Contagi pranzo della domenica"

"C'è una preoccupante tendenza. Molti degli ultimi contagi da Coronavirus sono avvenuti a pranzo la domenica". A lanciare l'allarme è il sindaco di Polignano a Mare (Bari) e presidente di Anci Puglia Domenico Vitto, che continua: "A pranzo le mascherine si abbassano per mangiare, spesso ci si riunisce in spazi ristretti non arieggiati: il contesto ideale per far correre il coronavirus".

"La nostra vita è fatta di abitudini, di routine. Ci sono momenti in cui le abitudini possono costarci caro" prosegue il sindaco Vitto. "La forma più alta di amore per i nostri genitori e i nostri nonni sta nel non andare a mangiare da loro, nel non fare tavolate enormi, nell'indossare la mascherina nelle visite necessarie".

Infine il presidente di Anci conclude: "Non dobbiamo fornire al virus occasioni d'oro, soprattutto durante le festività. Non siamo robot e tutto questo avrà un costo emotivo altissimo, ma è il momento di mettere da parte le abitudini per salvare la più sacra delle abitudini, la vita".