Maradona, luci accese nel 'suo' stadio di Napoli: l'omaggio della città

Tutti i riflettori disponibili illuminano il campo di calcio nel quale Diego Armando Maradona ha dato due scudetti e vari titoli al Napoli Calcio. Il fascio di luce illumina il nero della notte napoletana. E' l'omaggio della città per il suo personaggio più amato.

Maradona, le voci della città: 'E' mancato un pezzo di noi'

"E' come se fosse morta una parte di tutti noi, con lui muore la Napoli del calcio". Pino ha gli occhi lucidi mentre torna a casa dopo il lavoro. Ha appreso attraverso internet della morte di Diego Armando Maradona. Le prime reazioni, per le vie del centro cittadino, hanno un tratto comune: 'el pibe de oro' è stato il simbolo di Napoli, ma nello stesso tempo viene considerato come una persona di famiglia. Gianni confessa di avere allestito un altarino nella sua casa ai Quartieri Spagnoli, perché "in fondo lui per noi è stata una divinità. Di giocatori così ne passa forse uno ogni cento anni, oltre all'immenso dolore di questi momenti mi resta la gioia di averlo visto giocare". Proprio tra i vicoli dei Quartieri appaiono tante bandiere azzurre e alcuni tifosi, una volta appresa la notizia, si sono recati davanti al murales che raffigura Maradona con la maglia del Napoli e la fascia di capitano. In molti dei bar aperti per il servizio da asporto, tutti hanno gli occhi rivolti verso lo schermo della tv o verso quello del cellulare per seguire gli aggiornamenti, sperando magari in una smentita, che con il passare dei minuti appare sempre più improbabile. La notizia corre per le strade: c'è chi si ferma a parlare con degli sconosciuti per condividere l'emozione e il dolore.

"Mi ha dato lui la notizia - dice Peppe, indicando una persona che si trova accanto a lui - e anche se non ci conoscevamo ci siamo fermati per più di mezz'ora a ricordare una serie di aneddoti". "Bisogna organizzare qualcosa di indimenticabile - propone Franco - indimenticabile come è stato lui. Speriamo che, anche in questo periodo particolare, le istituzioni pensino a qualcosa che coinvolga tutta la città". La morte di Maradona colpisce anche che non segue il calcio o tifa per un'altra squadra. "Non mi piace molto il calcio - confessa Anna - ma se sei napoletano non puoi non conoscere e non amare Diego". Francesca invece tifa per la Juventus, ma "secondo me la fede calcistica non conta nulla in un momento come questo. Ci sono giocatori che uniscono tutti per quello che hanno dimostrato di saper fare, al di là della maglia che hanno indossato". Il negozio 'Napolimania' di via Toledo, che vende gadget spiritosi, anche con personaggi simbolo della napoletanità, ha già esposti dei souvenir di Maradona, dalla mattonella che lo ritrae con la maglia del Napoli dello scudetto al quadretto con la faccia di Diego e la scritta: "Ricorda sempre, perché un giorno o l'altro i figli dei tuoi figli ti chiederanno di lui". C'è anche chi non ne è ancora al corrente e, venuto a conoscenza della notizia, si rabbuia e commenta laconico: "Mancava solo Maradona. Cos'altro deve succedere in questa schifezza di 2020?".