Fabrizio Corona in tribunale: 'Tra due anni potrei essere libero'
Fabrizio Corona in tribunale: "Mi hanno sempre revocato l'affidamento in prova per questioni formali"
Udienza al Tribunale di Sorveglianza di Milano per Fabrizio Corona in cui viene discussa la revoca dell'affidamento in prova. In poche parole, sarà deciso quanto dovrà scontare l'ex re dei paparazzi. "Questa è una decisione importante perché potrò chiedere la liberazione anticipata e quindi vedo la libertà a breve. A dicembre, se tutto dovesse andare bene, mi mancherebbero 1 anno e 8 mesi: ora ho 46 anni, e a 48 tornerei ad essere un uomo libero" ha affermato questa mattina Corona parlando con i giornalisti.
"Mi hanno sempre revocato l'affidamento in prova per questioni formali" ha affermato Fabrizio Corona ai cronisti. I giudici avevano deciso che l'ex paparazzo doveva scontare nuovamente gli ultimi cinque mesi passati in affidamento. Tuttavia la Procura generale aveva chiesto nel suo ricorso la revoca anche dei primi nove mesi passati in carcere. La Cassazione aveva infine annullato con rinvio lasciando la decisione alla Sorveglianza che a fine aprile 2019 aveva deciso di revocare l'affidamento terapeutico per le cure dalla dipendenza dalla cocaina concesso all'uomo nel febbraio 2018 e poi sospeso a fine marzo dello stesso anno, col ritorno in carcere, date le continue violazioni delle regole. I legali dell'uomo - Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra - hanno sempre puntualizzato che non c'erano i presupposti per l'annullamento dei nove mesi già scontati, anche perché nella vicenda dei contanti trovati nel controsoffitto c'era stata un'assoluzione confermata poi anche in Appello.