Serena Grandi condannata per bancarotta dopo il fallimento del suo ristorante

Serena Grandi è stata condannata a 2 anni e due mesi di reclusione per bancarotta. L'attrice aveva aperto un ristorante chiamato «La locanda di Miranda» ispirandosi al film di Tinto Brass.

Serena Grandi condannata per il fallimento del suo locale

Serena Grandi è stata condannata a due anni e due mesi di reclusione per il reato di bancarotta a causa del fallimento del suo ristorante a Borgo San Giuliano di Rimini, «La locanda di Miranda». La condanna è stata emessa ieri in Tribunale a Rimini ed è maturata per il reato di bancarotta con distrazione di beni strumentali della società Donna Serena srl unitamente alle irregolarità sui libri contabili. La Grandi, dopo aver partecipato al film premio Oscar di Sorrentino «La grande bellezza», aveva deciso di aprire un ristorante chiamato come il personaggio da lei interpretato nel film di Tinto Brass, il regista che l'aveva trasformata in un'icona di sensualità. Nel 2015 il fallimento e la conseguente indagine della Procura di Rimini, partita dalle denunce di alcuni dipendenti non pagati, che ha portato alla condanna dell'attrice.