Migranti, caos a Porto Empedocle: in 500 per strada l'ordine di abbandonare il territorio italiano
Viene installata una tensostruttura per ospitare i migranti sbarcati dalla Rhapsody che adesso, nonostante l'ordine di lasciare entro cinque giorni il territorio italiano, si dirigono verso la stazione per raggiungere il Nord Italia
Tensione a Porto Empedocle: 500 migranti in strada con l'ordine di lasciare il territorio italiano imposto dal questore di Agrigento
500 migranti sbarcati dalla Rhapsody, dopo aver concluso la sorveglianza sanitaria, si riversano nel viadotto Akragas che collega Porto Empedocle e Agrigento. Il questore di Agrigento ha imposto ai migranti di lasciare entro cinque giorni il territorio italiano. I migranti, camminando a piedi, si stanno dirigendo verso la stazione ferroviaria per raggiungere il Nord Italia e da lì, con ogni probabilità, l'estero.
Intanto è stata innalzata una tensostruttura nei pressi del Porto di Empedocle. La Prefettura, a tal proposito, chiarisce: "Si tratta di una attivazione temporanea allo scopo di assicurare una zona di transito e riparo ai migranti in arrivo da Lampedusa, in attesa di essere accolti sulla nave quarantena Rhapsody che è già al porto di Porto Empedocle. Appena completate le operazioni di discesa dalla nave Rhapsody dei migranti che hanno già effettuato il periodo d’isolamento e sono risultati negativi al tampone per il Covid-19, coloro che in atto sono all'interno della tensostruttura - viene precisato - saranno tempestivamente trasferiti a bordo".