Cogne, villetta sarà pignorata: respinta la richiesta di Annamaria Franzoni

Il Tribunale di Aosta ha respinto la richiesta di Annamaria Franzoni e ha autorizzato l'Avvocato Taormina a procedere con il pignoramento

Delitto di Cogne: la villetta di Annamaria Franzoni verrà pignorata

Il Tribunale di Aosta respinge la richiesta di sospensione dell'esecuzione immobiliare avanzata da Annamaria Franzoni e suo marito Stefano Lorenzi, di conseguenza l'avvocato Taormina proseguirà con il pignoramento della villa.

La controversia nasce dalla sentenza civile passata in giudicato a Bologna dove la donna, già condannata per l'omicidio del figlio Samuele, avvenuto nella villetta di Cogne nel gennaio 2002, per cui ha scontato 16 anni, è in debito con il suo legale di oltre 275mila euro per il mancato pagamento della difesa, divenuti 450mila nell'atto di pignoramento.

La villetta di Montroz (Cogne), teatro di un terribile delitto che ha modificato sotto diversi aspetti la storia della cronaca nera in Italia, è diventata simbolo dell'omicidio. Inoltre, la casa di Cogne è diventata meta di un macabro turismo alimentato proprio dalla quantità di misteri irrisolti che caratterizzano il luogo.