Bimbo ucciso, la madre era già stata indagata: Evan aveva subito tre ricoveri da maggio per lesioni

Emergono nuovi dettagli sul tragico caso del piccolo Evan, il bimbo di 21 mesi ucciso a botte il 17 agosto a Rosolini, per la cui morte sono in carcere la madre 23enne Letizia Spatola e il convivente, il 32enne Salvatore Blanco, con l'accusa di omicidio e maltrattamenti. La madre era già stata indagata proprio per maltrattamenti il mese prima, quando il piccolo era giunto al pronto soccorso di Noto con una frattura alla clavicola. Questo sarebbe solo l'ultimo caso di una serie allarmante di violenze e referti. Gli atti e i documenti di questa catena di referti, denunce e passaggi di uffici sono ora al vaglio degli inquirenti.

Il papà del bimbo, Stefano Lo Piccolo, che da tempo vive a Genova per lavoro, aveva presentato un esposto per presunti maltrattamenti alla procura di quella città il 6 agosto. Gli uffici giudiziari lo avrebbero trasmesso ai Servizi sociali del Comune di Rosolini. Oggi Stefano Lo Piccolo accusa tutti, compresa la famiglia della ex che avrebbe dovuto fare di più per salvare il piccolo, gli stessi servizi sociali, così come investigatori e magistrati. Quella denuncia sarebbe arrivata sul tavolo della procura di Siracusa solo dopo la morte di Evan. Proseguono le indagini invece non si fermano.