Carceri, Garante: '53.500 detenuti presenti, -7.700 da febbraio. 284 contagi'

Le presenze in carcere hanno visto un notevole calo tra marzo e giugno. Secondo quanto rileva il Garante nazionale dei diritti dei detenuti, nella sua relazione al Parlamento, al 29 febbraio 2020 i detenuti negli istituti penitenziari erano 61.230. Al 23 giugno sono scesi a 53.527, con una riduzione che supera le 7.700 unità. "L’emergenza sanitaria ha evidenziato le preesistenti carenze e criticità del sistema penitenziario - ha spiegato il Garante - enfatizzando la sua inadeguatezza a far fronte al fenomeno che si stava presentando: sovraffollamento degli Istituti, mancanza di spazi destinabili alle necessità sanitarie, diffuso degrado strutturale e igienico in molte aree detentive, debolezza del servizio sanitario".

Le novità legislative introdotte hanno prodotto "effetti diretti piuttosto contenuti, ma hanno certamente dato l’avvio a un orientamento generale da parte della magistratura di sorveglianza che, anche trattando con la tempestività dovuta le istanze giacenti da tempo, ha contribuito con i propri provvedimenti alla consistente riduzione delle presenze in carcere" ha aggiunto.

Dalla relazione emerge anche che attualmente vi sono 867 persone detenute che scontano una pena inferiore a un anno e 2.274 una pena compresa tra uno e due anni (pena inflitta e non residuo di pena maggiore) e 13.661 persone detenute che hanno un residuo di pena inferiore a due anni.

Carceri, Garante: '284 contagi da coronavirus in carcere da inizio epidemia'

Sono stati 284 i casi di contagio da coronavirus registrati nelle carceri italiane dall'inizio dell'epidemia. Il dato si riferisce al rilevamento del 18 giugno. Dei 284 casi totali, 33 riguardano esterni in ospedale, mentre 834 sono stati gli isolamenti precauzionali di asintomatici in camera singola (più 500 in camera multipla), oltre a 22 isolamenti di sintomatici in camera singola e 8 in camera multipla. Sono 7.188 i tamponi effettuati. Cinquantuno gli esiti positivi su personale dell'Amministrazione penitenziaria.

Carceri, Garante: '24 suicidi tra detenuti da inizio anno'

Sono 24 i suicidi in carcere registrati dall’inizio dell’anno fino a oggi. Si tratta di un "numero, per quanto può contare una valutazione parziale, superiore a quello dell’ultimo anno (alla stessa data di oggi erano 20 nel 2019)", spiega il Garante. Cinque suicidi hanno coinvolto persone che in libertà erano senza fissa dimora. In più di un caso si è trattato di persone che avevano appena fatto ingresso in istituto e, conseguentemente, erano state collocate in isolamento sanitario precauzionale, come avviene per tutti i nuovi giunti.