Roma, chiodi e vetri di bottiglia sotto la sabbia della spiaggia libera. Raggi: 'Criminali'

"Nella spiaggia libera di Roma, quella dell’ex Amanusa, nella zona est di Ostia, qualcuno ha nascosto nella sabbia diversi chiodi arrugginiti. Li hanno messi verticalmente, a distanza di 10 centimetri, tra le paline che abbiamo installato per il distanziamento sociale. Sembra proprio che siano stati disposti in questo modo appositamente affinché qualcuno li calpestasse e si facesse male". Lo denuncia la Raggi su Facebook.

"Forse questi vandali - continua la Sindaca - volevano far credere ai cittadini che le spiagge di Ostia non sono pulite e sicure? Oltre ai chiodi abbiamo trovato anche diversi pezzi di bottiglie di vetro rotte. Un pericolo per tutti i bagnanti, soprattutto per i tanti bambini che giocano con la sabbia. Una vera vergogna! Un vero e proprio atto criminale che mette a rischio l’incolumità di chi ogni giorno frequenta le spiagge di Roma. Abbiamo denunciato questo vergognoso episodio alle forze dell’ordine e mi auguro che i responsabili vengano individuati".

"A quanto pare - aggiunge la Raggi - a questi vandali non bastavano le paline distrutte e buttate giù, non bastavano i bagni distrutti, i cassonetti incendiati, gli attrezzi per il salvataggio rubati e il magazzino dei bagnini vandalizzato. Sul litorale di Roma, è evidente, diamo fastidio a coloro che non gradiscono il ripristino della legalità. A chi ci attacca dico che noi non arretreremo di un centimetro".